Perché spesso si hanno tante difficoltà ad apprendere una lingua straniera, mentre viene spontaneo imparare la propria lingua madre? I processi di acquisizione del linguaggio cambiano con l'età dell'individuo. La capacità infantile di assorbire un idioma diminuisce proporzionalmente alla crescita del bambino ed è irreversibile. Ecco perché è importante approcciarsi a una nuova lingua sin dalla prima infanzia ed è ancora più determinante farlo nel modo corretto, ossia nella maniera più simile al processo di acquisizione naturale della lingua madre.
Il Format Narrativo ripercorre questo processo attraverso:
Per un neonato la visione del mondo che lo circonda è molto limitata a ciò che condivide in particolar modo con i genitori, che costituiscono il suo punto di contatto e di riferimento esterno. Con la mamma, specialmente, il bimbo vive e rivive quotidianamente delle esperienze che diventano una routine ben conosciuta, in cui viene ripetutamente a contatto con certi termini ed espressioni della lingua materna relativi a quelle precise circostanze. Questi sono i contesti affettivi in cui il bambino comincia ad esprimersi a parole.
Ciò che viene insegnato con piacere lascia ricordi positivi e si imprime meglio nella memoria. Per apprendere con naturalezza e facilità, occorre che ci siano delle circostanze favorevoli al processo di acquisizione del linguaggio, simili a quelle in cui si impara la prima lingua. Tale ambiente dovrà essere costruito basandosi su complicità e affetto tra Magic Teacher e alunno. Un bambino si sforzerà di comunicare se desidererà farlo e dovrà quindi essere motivato a impegnarsi per farsi capire.
Affinché un bambino comprenda ciò che l'insegnante gli comunica in una lingua che ancora non conosce, occorre utilizzare delle strategie paralinguistiche come i gesti, le espressioni del viso e del corpo e il tono di voce. L'azione teatrale è coinvolgente e fornisce una prima interpretazione del racconto e successivamente le immagini rafforzano la comprensione del significato della narrazione.
Inoltre, il bambino vive in prima persona le vicende narrate e ne conserva la memoria implicita.
Bambini multilingue, che fin dalla tenera età sappiano esprimersi in lingua inglese o spagnola e che da adulti sapranno adattarsi alle diversità linguistiche e culturali globali.
Un risultato ambizioso, che viene raggiunto stimolando l'apprendimento con naturalezza, gioia e affetto, non per traduzione, bensì per associazione, come avviene spontaneamente con la lingua madre.
40 anni di ricerche condotte dalla Prof.sa Traute Taeschner, Ordinario di Psicologia dello Sviluppo del Linguaggio e della Comunicazione all'Università "Sapienza" di Roma, hanno condotto a individuare l'anello mancante nella didattica tradizionale, molto carente nell'insegnamento reale di una seconda o terza lingua.
Nasce così il modello del Format Narrativo.
Magic Teachers, insegnanti qualificati formati in Glottodidattica infantile e abilitati all'insegnamento a seguito di valutazioni teoriche e pratiche.
Il docente è costantemente aggiornato sugli avanzamenti della didattica ed è sempre monitorato durante lo svolgimento della sua attività e del suo percorso, al fine di garantire l'eccellenza della docenza.